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Mandorle e nutrizione sportiva Le evidenze scientifiche più recenti in un seminario di Sport e Salute

Michelangelo Giampietro, Specialista in Medicina Dello Sport e in Scienza dell’alimentazione, e Marta Molin, dietista ASAND esperta in nutrizione sportiva, ne hanno parlato con Massimiliano Rosolino, campione olimpico e Legend di Sport e Salute

9/7/2024

Sebbene decenni di ricerche facciano delle mandorle uno degli alimenti più studiati al mondo e ne sostengano il ruolo di spuntino energetico dai molteplicidi benefici, sembra che ci sia sempre qualcosa di nuovo da scoprire riguardo a questo prezioso dono della natura.

Recenti studi, infatti, hanno evidenziato il contributo che le mandorle possono apportare nelle strategie di nutrizione sportiva: riducono l'infiammazione, la sensazione di fatica e di tensione, aumentano la forza delle gambe e della schiena durante il recupero e diminuiscono il danno muscolare dopo un allenamento eccentrico e di resistenza.

Per discutere di questo sviluppo, appena emerso in un settore in cui si sta diffondendo l’interesse per gli alimenti naturali e integrali per migliorare il recupero, le prestazioni e la qualità generale della dieta, la Scuola dello Sport - Sport e Salute, il polo di formazione di Sport e Salute, ASAND, Associazione scientifica alimentazione, nutrizione e dietetica, con il supporto di Almond Board of California, hanno organizzato il seminario "Corretta alimentazione e sani stili di vita nello sport: il ruolo per le mandorle alla luce delle più recenti evidenze scientifiche".

Dopo i saluti agli oltre 150 partecipanti che hanno seguito l’evento, ha preso la parola Marta Molin, dietista e presidente del Gruppo di Studio ASAND sulla Nutrizione Sportiva, che ha illustrato il profilo nutrizionale delle mandorle, il loro ruolo nella dieta e ha presentato una panoramica sul relativo corpo di ricerca nutrizionale.

Come dietista ritengo che una delle mie responsabilità sia quella di fare una corretta educazione alimentare. L'iniziativa promossa da Almond Board of California, la Scuola dello Sport e Asand vuole porre proprio l'accento sull'importanza di praticare una vita attiva e sulla conoscenza di come sfruttare l'alimentazione quale "tassello" importante e spesso determinante, non soltanto per ottimizzare la salute dell'atleta, ma anche per potenziare la sua performance sportiva. Ogni atleta dovrebbe considerare l'alimentazione come parte integrante del programma di allenamento poiché essa è fondamentale sia per chi si allena per mantenersi in forma, sia per chi lo fa per gareggiare e vincere!” ha dichiarato Marta Molin.

Michelangelo Giampietro, Specialista in Medicina Dello Sport e in Scienza dell’alimentazione, ha invece focalizzato il suo intervento sui benefici delle mandorle nell'alimentazione sportiva e sulle ultime evidenze scientifiche.

A questo proposito ha sottolineato: “I risultati riportati da due recenti studi fanno ritenere possibile che, nell'ambito di una dieta bilanciata, ai soggetti che vogliono seguire uno stile di vita attivo e a chi pratica attività fisica, sia consigliabile acquisire la sana abitudine di consumare mandorle. In particolare, lo studio condotto da Nieman e collaboratori1su un gruppo di adulti impegnati in sessioni di esercizio avrebbe dimostrato che il consumo giornaliero di mandorle determina un miglioramento del recupero post-allenamento evidenziato sia in laboratorio, come effetto antinfiammatorio attribuito soprattutto alla produzione di ossilipine, sia dai risultati ottenuti con la somministrazione di un questionario (Profile of Mood States, POMS) sul loro stato di umore. Più recentemente, anche lo studio pubblicato da Witard2 ha evidenziato, in adulti di mezza età in leggero sovrappeso e non abituati all'esercizio fisico, che il consumo giornaliero di mandorle per otto settimane prima dei test determinerebbe, rispetto al gruppo di controllo, una riduzione di quasi il 24% dell'indolenzimento muscolare durante esercizi di potenza esplosiva ripetuti”.

A seguire, Massimiliano Rosolino, campione olimpico e leggenda del team Sport e Salute, ha condiviso i suoi consigli sull'importanza dell'alimentazione per l'atleta, anche per recuperare al meglio dopo l'attività fisica. Da quando ha concluso la sua carriera agonistica, ricca di successi internazionali, Rosolino si è dedicato a progetti di sensibilizzazione su una sana e corretta alimentazione. Da tempo le mandorle fanno parte della sua dieta come spuntino gustoso, sano ed energetico, e le considera lo snack ideale per chi vuole seguire uno stile di vita attivo.

La videoregistrazione del seminario è disponibile su Youtube e sul sito Scuola dello Sport.

1. Nieman, D. C., Omar, A. M., Kay, C. D., Kasote, D. M., Sakaguchi, C. A., Lkhagva, A., Weldermariam, M. M., & Zhang, Q. (2023). Almond intake alters the acute plasma dihydroxy-octadecenoic acid (DiHOME) response to eccentric exercise. Frontiers in Nutrition. DOI: 10.3389/fnut.2022.1042719

 

2. Witard O, Siegel L, Rooney J, Marjoram L, Mason L, Bowles E, Valente T, Keulen V, Helander C, Rayo V, Hong, MY, Liu C, Hooshmand S, Kern M. Chronic almond nut snacking alleviates perceived muscle soreness following downhill running but does not improve indices of cardiometabolic health in mildly overweight, middle-aged, adults. Frontiers in Nutrition. 2024 January 8: doi: https://doi.org/10.3389/fnut.2023.1298868.