Norme sulle tolleranze di LMR per i coltivatori di mandorle.
L’uso di pesticidi negli U.S.A. è soggetto a normative severe da parte dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente (Environmental Protection Agency, EPA). Spesso, l’EPA impiega fino a due anni per completare la presa in esame di un nuovo composto e 18 mesi per prendere in visione i nuovi utilizzi di composti già registrati.
Negli U.S.A. le mandorle sono prodotte esclusivamente in California, quindi è richiesta la revisione e l’approvazione dei pesticidi da parte del California Department of Pesticide Regulation. In alcuni casi, i requisiti del CDPR sono più severi di quelli dell’EPA.
Lo Stato della California impone inoltre la redazione di report mensili da parte dei coltivatori che fanno uso di pesticidi, contenenti un elenco dettagliato dei pesticidi usati, i raccolti in cui li utilizzano, il numero di acri trattati, il nome dei composti e la quantità di libbre usate. In ogni caso, i pesticidi possono essere utilizzati solo da una persona autorizzata.
Anche se le normative sui pesticidi sono soggette ad attento monitoraggio, è previsto un livello consentito di pesticidi all’interno o sugli alimenti; tale livello è denominato tolleranze negli Stati Uniti e limiti sui residui massimi (LRM) a livello globale. Solo gli alimenti che soddisfano tali tolleranze potranno essere commercializzati. A livello globale, alcuni clienti prestano particolare attenzione ai tipi di pesticidi usati nella produzione delle mandorle, oltre che ai limiti sui residui massimi.